L’acquisto dell’abitazione principale è un passo molto delicato e richiede una puntuale valutazione delle diverse alternative presentate dal mercato dei mutui. Quale scegliere? I mutui Inps prima casa permettono di fruire di condizioni di rimborso vantaggiose, importi fino a 300mila euro e un piano di ammortamento da 10 a 30 anni.
Mutuo prima casa dipendenti e pensionati pubblici: come funziona
Il mutuo ipotecario Inps è un’opportunità destinata agli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Sono coinvolti sia i dipendenti che i pensionati, i primi devono disporre di un contratto lavorativo a tempo indeterminato.
È un finanziamento incentrato sull’abitazione principale e rappresenta una delle linee di credito ex Inpdap. Vi sono varie finalità e in base all’utilizzo è stabilita la somma massima che può essere conseguita da parte del mutuatario.
L’importo più elevato corrisponde a 300mila euro e riguarda i finanziamenti richiesti in caso di acquisto, costruzione, assegnazione da società cooperative in proprietà divisa della prima casa. Abitazione che non può essere di lusso.
Nonostante siano noti come mutui Inps prima casa, questi permettono anche altri utilizzi oltre all’acquisto o costruzione. Per interventi eseguiti sulla prima casa quali ristrutturazione, manutenzione, adattamento, ampliamento o trasformazione, l’Inps fornisce fino al 40% del valore dell’abitazione, non oltre comunque i 150mila euro.
Un terzo utilizzo riguarda l’acquisto o costruzione di un posto auto (pertinenza dell’abitazione principale). Per questo impiego la cifra massima è pari a 75mila euro.
Tasso di interesse mutui Inpdap 2018
Entriamo nel merito del piano di rimborso. La durata varia da un minimo di 10 a un massimo di 30 anni. Ciò non vale per chi ha almeno 65 anni, in questo caso la durata del mutuo non può protrarsi oltre i 15 anni.
Il tasso di interesse può essere fisso o variabile. Il primo è stato modificato nel maggio del 2017 ed è legato al metodo loan to value (LTV): il rapporto tra il valore del mutuo e quello dell’abitazione.
Quello riportato di seguito è il tasso fisso stabilito a seconda dell’LTV:
Durata
(fino a) <= 50% 50% – 80% > 80%
10 anni 1,15% 1,33% 1,73%
15 anni 1,51% 1,69% 2,20%
20 anni 1,65% 1,83% 2,38%
25 anni 1,97% 2,03% 2,65%
30 anni 1,97% 2,03% 2,65%
Quanti ritengono più utile il tasso di interesse variabile, dovranno tenere conto dell’Euribor a 6 mesi, computato su 360 giorni, maggiorato di 200 punti base.
Simulazione online mutuo Inpdap Inps, la guida
Come calcolare i mutui Inps prima casa? La simulazione online è possibile grazie a uno dei servizi del sito Inps, inps.it. In questa guida potrete trovare tutte le informazioni necessarie per calcolare il piano di rimborso del finanziamento.